Sono i reperti trovati, intorno agli anni venti del secolo scorso, a Formia nella proprietà Di Fava, appartenuti alla Gens Papiria Nerva ed ora conservati presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Adornavano una piscina natatoria che fu smontata e trasferita al Museo di Napoli, ma che non mi è stato possibile ammirarla perché conservata , assieme ad altri reperti, nei magazzini.
La scheda delle Nereidi riferisce di originali greci del Peloponneso. Reperti del quarto secolo a. C. utilizzati per abbellire dimore importanti della Formiae romana.
Particolare da notare è la leggerezza e la trasparenza del velo delle Nereidi, che gli scultori greci di 2.400 anni fa già erano in grado di realizzare.
Per chi volesse vederle direttamente, si trovano in esposizione in un cortile coperto al piano terra, tra i reperti greco-romani.
Al nostro Museo di Formia abbiamo una copia in gesso di una delle due Nereidi ed è posizionata in un corridoio a lato della corte comunale.
Raffaele Capolino